Il 7 Ottobre 2023, l'organizzazione terroristica Hamas ha lanciato un violento attacco contro Israele, scatenando uno dei conflitti più intensi degli ultimi anni. L'operazione, partita dalla Striscia di Gaza ha portato alla morte di oltre 1.200 israeliani ed al rapimento di oltre 250 persone, per lo più civili.
Lo Stato ebraico ha risposto immediatamente con raid aerei, il richiamo di centinaia di migliaia di riservisti ed operazioni di terra nella Striscia di Gaza.
Il conflitto si è rapidamente esteso a livello regionale. Hezbollah in Libano e gli Houthi nello Yemen hanno aumentato le minacce nell'area, mentre l'Iran, dietro le quinte, ha lanciato negli ultimi 6 mesi due importanti attacchi aerei e balistici contro Israele.
Lo scorso mese Israele ha condotto una sofisticata operazione contro Hezbollah, causando la morte di molti militanti e danneggiando gravemente la catena di comando e controllo del gruppo sciita libanese.
Le tensioni globali sono aumentate, con episodi di antisemitismo e islamofobia, e i tentativi diplomatici per fermare l'escalation non hanno ancora prodotto risultati significativi.
Quali sono le cause che hanno portato alla situazione odierna?
Quali le drammatiche implicazioni umanitarie alla luce del diritto internazionale?
In che modo il conflitto israelo-palestinese è diventato una battaglia per procura in una più ampia guerra di influenza tra Iran e altri attori regionali?
Quanti attori in ombra si celano dietro ai principali paesi oggi coinvolti?
L'efficacia dei sistemi di difesa missilistica israeliani, come l'Iron Dome, è compromessa? Quali sono le implicazioni per la sicurezza nazionale di Israele e per la sua strategia di difesa?
Quali sono le prospettive realistiche per la risoluzione del conflitto?
Organismi internazionali come l'ONU hanno ancora senso?
Ne discutiamo questa sera alle 21.00 assieme al prof. Ely Karmon (politologo ed analista senior presso l'Istituto internazionale per l'antiterrorismo di Herzliya, in collegamento da Israele) ed al prof. Alberto Pagani (docente di terrorismo internazionale, già membro della Commissione Difesa della Camera e delegato all'Asseemblea parlamentare della NATO).
