I (non) carri armati italiani: l’M11/39

(di Francesco Sisto)
28/10/24

L’M11/39 fu un carro armato medio italiano (realizzato dall’Ansaldo) impiegato durante la Seconda guerra mondiale. I principali utilizzatori del mezzo furono il Regio Esercito, l’Esercito Nazionale Repubblicano e l’Esercito australiano come preda bellica (foto apertura).

Il mezzo venne ideato, progettato alla fine degli anni Trenta ed iniziò a essere prodotto dal 1939.

Complessivamente, vennero realizzati un centinaio di esemplari. Inoltre, è bene precisare che – intorno al 1939 – lo scafo del veicolo subì delle modifiche e da questi aggiustamenti si creò il carro armato M13/40. Quest’ultimo fu il carro armato principale usato dagli italiani nel secondo conflitto mondiale.

L’M11/39 era lento e debole in quanto armatura, l’armamento, ritenuto “passabile” (un cannone da 37 mm e due mitragliatrici Breda da 8 mm), conteneva – in sostanza – l’impiego del carro armato.

Il cannone era posizionato in casamatta, mentre le mitragliatrici erano situate nella torretta girevole per 360°. Si può affermare che il mezzo “operava dunque come un semovente, in quanto il puntamento del pezzo doveva avvenire con spostamenti laterali del mezzo”.1 Per tali ragioni e per la "carente funzionalità" – per usare un eufemismo – l’M11/39 venne, giustamente, giudicato in maniera negativa dai tecnici militari del periodo.

Il Regio Esercito, nel corso del conflitto, impiegò il carro armato in Nordafrica e in Africa Orientale e i risultati furono disastrosi. Infatti, il carro italiano venne letteralmente surclassato dai mezzi corazzati del British Army.

Il carro armato M11/39 aveva una lunghezza di 4,7 m, altezza, 2,3 m, larghezza 2,2 m e pesava 11.175 kg.

La corazzatura era 30 mm (frontale), 14 mm (laterale), 7 mm (posteriore) e 8 mm (superiore).

L’armamento era composto da un cannone Vickers-Terni L40 da 37 mm e mitragliatrici Breda da 8 mm.

Motore: SPA 8T V-8 diesel, potenza 105 CV.

La velocità massima era di 32,2 km/h.

Il mezzo poteva contare su un equipaggio di 3 uomini.

1 P.F. Cazzani, Il carro M11/39, in Storia Illustrata n°193, 1973, p.109

Foto: web