Si è conclusa con successo l'esercitazione finale Iron Strike 24 del multinational battle group schierato in Bulgaria.
Oltre 500 militari, provenienti da 9 nazioni e più di 70 veicoli da combattimento, espressione di tutte le componenti combat, combat support e combat service support, sono stati impiegati in un'intensa attività addestrativa nella quale sono state simulate azioni difensive e contrattacchi in uno scenario ad alta intensità in un contesto di warfighting.
L'esercitazione ha consentito di testare l'efficacia delle procedure operative comuni, l'interoperabilità tra i diversi assetti e la capacità di operare in un contesto complesso ed estremamente dinamico.
A testimonianza dell'importanza dell'evento, presenti presso la direzione di esercitazione il comandante della multinational division South East, generale di divisione Dorin Toma, il deputy chief of staff plans del multinational corps South East, generale di brigata Eleftherios Kalles e il chief of staff del land forces command bulgaro, generale di brigata Stanimir Hristov.
Il multinational battle group schierato in Bulgaria, guidato dal colonnello Federico Maddaluno, rappresenta la risposta della NATO all'azione condotta dalla Federazione Russa contro l'Ucraina e contestualmente dimostra la determinazione dell'Alleanza a rafforzare la sicurezza sul fianco sud orientale (deterrenza) da ogni possibile azione ostile.
I risultati ottenuti durante l'attività a fuoco hanno dimostrato l'alto livello di interoperabilità e preparazione raggiunti da tutte le unità coinvolte. Il comandante del battle group, col. Maddaluno, ha espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando l'impegno e la professionalità di tutti i militari coinvolti. "Questo traguardo rappresenta un importante risultato per il multinational battle group a guida italiana. I risultai conseguiti con l'odierna esercitazione rappresentano il coronamento dell'attività condotta negli ultimi mesi nell'ottica del pieno conseguimento della missione assegnata al battle group."
La missione NATO condotta dal contingente nazionale è di natura difensiva, proporzionata e pienamente in linea con l'impegno internazionale dell'Alleanza Atlantica che intende rafforzare i principi di deterrenza e difesa nei confronti di potenziali minacce e difesa degli spazi euro-atlantici.