Artificieri del 11° genio guastatori neutralizzano una bomba d'aereo

17/07/15

Questa mattina, gli artificieri dell'Esercito Italiano in forza all'11° Reggimento genio guastatori di Foggia, hanno fatto brillare una bomba d'aereo da 1000 libbre (circa 450 chilogrammi) di tipo AN-M 65 di fabbricazione americana risalente al secondo conflitto mondiale.

L'ordigno, completo di spoletta e ancora attivo e funzionante, è stato rinvenuto lo scorso 5 luglio nel fiume Melandro a Vietri di Potenza, gli specialisti del team EOD (acronimo inglese di Explosive Ordnance Disposal ovvero bonifica ordigni esplosivi) della 2^ Compagnia, di stanza a Castrovillari (CS), sono intervenuti tempestivamente per estrarre l'ordigno dal letto del fiume per poi stabilizzarlo e posizionarlo in un'area vicina, mettendolo in sicurezza.

Nel 2011, un ordigno "gemello", dello stesso tipo e peso era stato rinvenuto nella stessa area e neutralizzato dagli artificieri dell'11° Reggimento genio guastatori, quasi certamente entrambe le bombe rivenute risalgono ai bombardamenti dell'agosto 1943, nei quali furono colpite diverse città del Sud Italia.

L'intervento, diretto dall'Eod staff officer (l'ufficiale coordinatore di tutte le attività relative alla bonifica) del 11° Reggimento genio guastatori, sotto il coordinamento della prefettura di Potenza, svolto dagli specialisti EOD si sono protratte per alcune ore, terminando con il brillamento e la neutralizzazione dell'ordigno.

L'11° Reggimento genio guastatori della Brigata Media "Pinerolo" di Bari, è l'unità dell'Arma del Genio che il 2° Comando Forze di Difesa (2° FOD) di San Giorgio a Cremano (NA), comando che riceve la richiesta della prefettura, impiega per le operazioni di bonifica ordigni inesplosi dell'area estesa, sul versante adriatico, dalla provincia di Chieti al Salento e sul versante tirrenico dalla provincia di Potenza a Reggio Calabria.

Nel 2014 l' 11° Reggimento ha effettuato 108 interventi di bonifica e nel solo primo semetre 2015, ha effettuato 105 bonifiche su ordigni inespolsi.

Negli ultimi 10 anni gli interventi effettuati dagli artificieri dell'Esercito sono stati circa 30000.​

Fonte: Comando delle Forze Operative Terrestri