La delegazione italiana che parteciperà ai Giochi Mondiali Militari (GMM) è decollata oggi alla volta della Corea, paese ospitante di questa sesta edizione.
Gli 81 atleti italiani si confronteranno in 13 diverse discipline olimpiche e paralimpiche con oltre 4500 atleti, provenienti da più di 100 nazioni, in questo importante evento, organizzato dal Consiglio Internazionale dello Sport Militare (CISM), che vede nello sport un fattore fondamentale per la crescita di valori quali la vicinanza e l’amicizia tra i popoli. Il motto del Consiglio infatti, è “amicizia attraverso lo sport”.
Gli atleti italiani, di livello internazionale ed olimpico, in forza ai gruppi sportivi di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Guardia di Finanza, avranno il compito di portare in alto il Tricolore come hanno ben fatto gli atleti nelle precedenti edizioni.
Particolare attenzione sarà dedicata agli atleti paralimpici, novità assoluta di questa edizione: l’Italia porterà in gara 4 atleti con disabilità, di cui una donna, che gareggeranno nell’atletica e nel tiro con l’arco.
La cerimonia di apertura si terrà il 2 ottobre nella città di Mungyeong (Corea).
A tutti i 118 componenti della delegazione italiana, tra atleti, staff tecnico e dirigenti accompagnatori, il capo di stato maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, ha inviato un sentito “Forza ragazzi!”. I gruppi sportivi militari - ha aggiunto - sono un’eccellenza non solo per lo sport italiano ma per tutte le forze armate che in essi coniugano: impegno, spirito di sacrificio e preparazione fisica.