Nei giorni scorsi, il team sanitario di nave Carabiniere ha condotto un collegamento in telemedicina dall’Oceano Indiano a favore di due membri dell’equipaggio.
Il medico di bordo ed il suo staff si sono infatti collegati in videoconferenza con i colleghi specialisti del Policlinico Militare “Celio” di Roma, da cui hanno ricevuto una consulenza, formulando così per i due pazienti una diagnosi definitiva e dare suggerimenti terapeutici mirati.
Questo servizio è indicato specialmente per le unità fuori area come nave Carabiniere che, in qualità di flagship dell’operazione di antipirateria a guida Unione Europea “Atalanta”, è attualmente in navigazione nelle acque dell’Oceano Indiano.
La telemedicina, attraverso l’utilizzo dei sistemi di telecomunicazione, consente il trasferimento delle informazioni mediche sullo stato di salute di un paziente in una località lontana dal presidio sanitario, in cui è presente lo specialista medico. Questi, ricevendo tutte le informazioni sullo stato di salute dei pazienti grazie all’ausilio di dispositivi medici adeguati alla necessità, è in grado di elaborare una diagnosi ed intervenire adeguatamente.