Si è concluso negli scorsi giorni, presso il training Center di AS-SAMAIYAH, il secondo corso basico di Counter Sniping iniziato lo scorso 15 febbraio, condotto da un Mobile Training Team della Scuola di Fanteria di Cesano di Roma a favore di 15 militari provenienti da diversi reparti delle Forze Armate Libanesi (LAF).
Gli istruttori della Missione militare Bilaterale Italiana in Libano (MIBIL) – in 4 settimane di intenso lavoro svolto attraverso lezioni teoriche e pratiche – hanno trasmesso le nozioni fondamentali del Counter Sniping ai frequentatori, al fine di formare tiratori in grado di agire in tutti i contesti operativi, sia urbani che desertici o boschivi.
Il Counter Sniping è una materia molto vasta e in continuo sviluppo. La capacità precipua dello sniper di individuare, studiare e neutralizzare un obiettivo non può essere disgiunta dalla capacità di mimetizzarsi con l’ambiente circostante, di individuare e avvicinarsi all’obiettivo in maniera occulta, di ingaggiarlo alle massime distanze riducendo al minimo i rischi di coinvolgimento della popolazione civile.
Durante la cerimonia di chiusura del corso, il col. Maurizio Settesoldi, comandante della MIBIL, ha evidenziato che “con i 25 militari addestrati nel 2015 e con quelli di questo corso, gli obiettivi addestrativi pianificati sono stati raggiunti e l’incremento delle capacità di tiro alle lunghe distanze, dimostrato dai militari libanesi, è evidente testimonianza che siamo sulla strada giusta e su questa dobbiamo proseguire il nostro percorso”.