Si è svolta, presso la sede operativa di NRDC-ITA, l'ARF Component Commanders' Conference, che ha visto la partecipazione di tutti i comandanti delle unità a livello tattico della NATO che a partire dal prossimo 1° luglio costituiranno l'Allied Reaction Force (ARF).
Il generale di corpo d'armata Lorenzo D'Addario ha accolto vari rappresentanti NATO per fornire loro linee guida in merito alle attività pianificate e ricevere un punto di situazione sulla loro preparazione, con particolare attenzione anche alle prossime esercitazioni di NRDC-ITA nella sua veste di ARF Headquarters (HQ).
Tale Forza di Reazione avrà connotazione multinazionale e multidominio, offrendo quindi ulteriori opzioni per rispondere rapidamente a minacce e crisi. A partire da quest'anno, infatti, NRDC-ITA andrà incontro a molteplici sfide operative, tra cui esercitazioni militari, studi accademici e addestramento dello staff, che culmineranno nella Steadfast Deterrence nel prossimo maggio.
Questo nuovo ruolo rafforzerà anche le relazioni già stabilite dal comando NATO di Milano, consentendogli di collaborare con nuovi partner e alleati per condividere competenze ed esperienze, consolidando i principi di coesione e legittimità. La scelta di NRDC-ITA conferma l'impegno dell'Italia nei confronti dell'Alleanza e della deterrenza e difesa dell'area euro-atlantica.
