Diversi i temi al centro del colloquio. Tra gli altri, la cooperazione Nato - Unione Europea, nella quale si stanno finalmente raggiungendo conclusioni operative importanti che potranno avviare la nascita di una difesa europea integrata.
Una nuova visione della difesa europea nella quale si inserisce il coordinamento e l’efficace sinergia tra l’operazione EU “Sophia” e la missione Nato “Sea Guardian”. Frutto di una proposta italiana, il coordinamento tra le due missioni che operano nel Mediterraneo sta dimostrando infatti tutta la sua valenza per quanto riguarda la sicurezza marittima.
Durante l’incontro, al quale ha preso parte anche il capo di stato maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, il Saceur nella sua veste di comandante delle forze armate statunitensi in Europa, ha ringraziato il nostro Paese per l’ospitalità data ai militari americani.
Il generale Scaparrotti ha poi sottolineato il significativo contributo offerto dall’Italia alle missioni Nato, dall’Afghanistan all’Iraq al Kosovo.
Sul tavolo anche la possibile scelta del comando Nato di Napoli quale "hub" per tutte le operazioni dell'Alleanza nel Mediterraneo.