Nel Centro Italia le Forze armate continuano a stare vicino alla popolazione delle regioni colpite dall’emergenza terremoto aggravata dal maltempo dell’ultima settimana e a cooperare con la Protezione Civile e le altre forze sul campo. Il capo delle forze armate generale Claudio Graziano ha oggi espresso un vivo apprezzamento per il lavoro svolto dalla “grande famiglia con le stellette” alla quale appartiene anche la guardia di finanza, impegnata nei soccorsi con i finanzieri del Soccorso Alpino.
Tra ieri e oggi i militari hanno condotto con continuità lo sgombero di diverse aree isolate: dall’inizio dell’emergenza sono più di 200 le persone evacuate sia via terra che per via aerea nel comune di Villa Castellana, nel teramano. Di questi anche 70 civili tratti in salvo dalle frazioni di Pietralta (TE) e Bolognola (MC) lungo la strada provinciale 49.
Per constatare e verificare il rischio valanghe una squadra di tecnici Meteomont è stata oggi imbarcata per la prima volta su un elicottero HH-101 dell’Aeronautica Militare mentre un AB205 dell’Esercito ha svolto una ricognizione tra Rieti e Viterbo. La Direzione di Comando e Controllo della Protezione Civile di Rieti ha inoltre impiegato un elicottero HH139 e un HH212 dell’AM già presenti sul posto, per effettuare dei voli di ricognizione sulle zone interessate dall’emergenza maltempo.
Intanto sono ripresi i lavori di cantierizzazione dell’ultima area da urbanizzare affidata ai militari del genio dell’Esercito che con il concorso dei fucilieri di Marina del San Marco hanno riavviato i lavori iniziati ad agosto dello scorso anno e interrotti dall’improvvisa emergenza della settimana passata.
(foto/video: Difesa)