Si è conclusa, presso la base dell’Aeronautica Militare di Poggio Renatico, la Main Planning Conference (MPC) con lo scopo di affinare la preparazione del maggiore evento addestrativo della Difesa.
La Joint Stars 23 ha come obiettivo l'addestramento congiunto di tutte le Forze Armate, in modo da creare maggiore sinergia ed interoperabilità tra i vari assetti nazionali ed internazionali.
L’esercitazione consentirà altresì di affinare le procedure e mettere in campo tutte le capacità di intervento in una cornice interforze ed inter-agenzia, comprese quelle duali del Comparto Difesa.
Alla conferenza hanno partecipato esperti di varie specialità e servizi appartenenti ad Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri, Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Croce Rossa, Vigili del Fuoco e Protezione Civile.
I lavori sono stati diretti dal reparto pianificazione ed esercitazioni del comando operativo di vertice interforze e sono stati aperti dal gen di divisione aerea Claudio Gabellini, comandante del comando operazioni aerospaziali che, nel suo indirizzo di saluto ai numerosi convenuti ha sottolineato l’importanza dell' esercitazione, per la buona riuscita della quale ha fornito ancora una volta, un pieno ed efficace supporto logistico.
Nel suo intervento il capo reparto pianificazione ed esercitazioni, ammiraglio di divisione Fabio Agostini, ha sottolineato come sia importante, per il successo dell’esercitazione, la coesione e l’interazione tra le Forze Armate, e ha continuato precisando che tali attività sono necessarie per perfezionare le procedure tra i vari assetti, in modo da affrontare in maniera più efficiente ed efficace i nuovi scenari per la sicurezza nazionale ed internazionale.
Al termine della settimana di lavoro, i vari syndicate hanno completato le attività di pianificazione che, una volta affinate nel corso della Final Planning Conference del prossimo mese di marzo, prenderanno vita durante la fase esecutiva della JS23 che si svolgerà in Sardegna dall’ 8 al 26 maggio.