Oggi alla presenza della signora vice prefetto di Ferrara Francesca Montesi, del monsignor Gian Carlo Perego, delle più alte autorità civili e militari della Provincia di Ferrara, degli addetti militari dei 16 Paesi della NATO che contribuiscono con il proprio personale al comando NATO di Poggio Renatico, si è svolta la cerimonia celebrativa del decimo anniversario del Deployable Air Command and Control Centre (DACCC).
Il DACCC infatti, costituito sulla base Poggese nel gennaio 2013, ha raccolto l’eredità del Combined Air Operation Centre che nello stesso periodo, a seguito della riforma dei comandi della NATO, è stato trasferito presso la base spagnola di Torrejon vicino a Madrid.
Il DACCC di Poggio Renatico è responsabile dell’addestramento operativo del personale della NATO impegnato nelle proprie strutture della componente aerea. Esso è anche l’unico ente di Comando e Controllo della NATO che può essere rischierato laddove operativamente si ritiene essere necessario.
Con i suoi due radar di difesa aerea e le proprie componenti tecniche-operative a supporto, il DACCC nel passato è già stato rischierato per esercitazioni in alcuni Paesi della NATO, cosi come attualmente una sua componente è di supporto sul fianco est dell’Alleanza.
Il gen. Mirco Zuliani, primo comandante del DACCC, nel suo intervento di apertura, ha ricordato quei momenti iniziali del 2013, i momenti passati con il personale internazionale di quel tempo, per poi raccontare le proprie emozioni di allora e di oggi, in quanto di ritorno dopo tanti anni a Poggio Renatico.
É stata poi la volta del generale di divisione aerea Claudio Gabellini, ultimo comandante italiano del DACCC, che ha sottolineato il fatto che le sedici nazioni della NATO che hanno contribuito alla costituzione del DACCC e il loro personale, con la loro professionalità, esperienza e spesso con competenze uniche, hanno fornito un contributo prezioso ed estremamente importante alle capacità di comando e controllo della componente aerea a sostegno dei compiti fondamentali della NATO quali la difesa collettiva, la gestione delle crisi e la cooperazione.
La cerimonia è terminata con la prolusione dell’attuale comandante del DACCC il maggiore generale Denny Traas, di nazionalità olandese, che ha ripercorso l’ultimo anno di suo comando a Poggio Renatico, sottolinenando il fatto che alla luce dell’aggresione della Russia nei confronti dell’Ucraina, il DACCC riveste all’interno dell’Alleanza Atlantica un ruolo sempre più cruciale, confermando la bontà delle scelte fatte dai suoi predecessori.