Nei giorni scorsi, il generale Guglielmo Luigi Miglietta, ha incontrato ad Helsinki il ministro della Difesa finlandese, Antti Häkkänen, ed il generale Timo Kivinen, comandante delle forze di difesa finlandesi.
La visita si inserisce nel quadro di consolidamento del già forte legame tra le forze armate finlandesi e il quartier generale di Brunssum, a conferma del ruolo rilevante che il nuovo paese membro della NATO riveste nel contesto dei “Core Tasks” dell’Alleanza.
Nel corso della visita sono stati evidenziati i consistenti progressi raggiunti in termini di interoperabilità e nel campo del coordinamento militare con gli altri Alleati, oltre a tematiche di ampio respiro, relative alla sicurezza dell’Europa Centro-Settentrionale e del Mar Baltico.
Proprio in quest’area geografica il Joint Force Command di Brunssum gioca un ruolo chiave, come responsabile dello sviluppo dei relativi piani di difesa dell’Alleanza.
A tal proposito, il generale Miglietta, riferendosi all'instabilità ed ai delicati equilibri che caratterizzano l'attuale scenario geopolitico internazionale, ha rimarcato il ruolo fondamentale di un’Alleanza unita e vigile, in grado di esercitare una efficace deterrenza nei confronti delle minacce alla sicurezza collettiva.
In tale contesto, in qualità di comandante dell’Allied Joint Force Command Brunssum che esercita il comando e controllo sulle unità NATO schierate nella propria area di responsabilità, che si articola dalla Norvegia all’Ungheria, il generale Miglietta ha formulato parole di apprezzamento per la Finlandia, per le notevoli capacità militari espresse nel particolare contesto operativo artico, e per il fermo impegno a supporto dei principi della NATO, affermando: "Sono fiducioso che l'integrazione della Finlandia nell’Alleanza Atlantica, non solo rappresenti un miglioramento delle nostre capacità di difesa collettiva, ma funga anche da fonte di ispirazione e modello di solidarietà, in un contesto internazionale caratterizzato da incertezza. I valori condivisi dai Paesi Membri, il fermo impegno per la pace e la determinazione a difendere le nostre Nazioni rappresentano la pietra miliare di un'Alleanza solida e duratura".
Il generale Miglietta ha avuto poi la possibilità di assistere all'esercitazione navale internazionale "Freezing Winds 23", che ha coinvolto oltre 4.000 soldati provenienti da numerosi paesi alleati oltre a unità della Marina svedese. L'esercitazione, condotta nell'arcipelago del Mar Baltico tra Finlandia e Svezia, ha dimostrato l’elevata prontezza delle unità impegnate e la capacità delle diverse componenti navali, terrestri ed aeree di sinergicamente in un contesto caratterizzato da condizioni ambientali critiche.
Il generale Kivinen ha sottolineato l'importanza della preparazione militare e dell’addestramento, confermando la particolare attenzione che le sue forze armate vi attribuiscono. Inoltre, nel ringraziare la NATO per il supporto garantito durante il percorso di accesso all’Alleanza e durante le delicate fasi successive, ha anche espresso grande soddisfazione per l’ottimale opera di coordinamento e integrazione dei piani di difesa nazionale nel contesto di deterrenza e difesa dell’Area Euroatlantica.
