Il corso, svolto dal 1 al 9 marzo in modalità virtuale nel rispetto delle restrizioni in vigore, ha visto la partecipazione di più di trenta iscritti, sia militari che civili provenienti da 9 paesi NATO e Partner. Inoltre, il personale docente del NATO SFA COE è stato affiancato da numerosi relatori ed esperti in materia di SFA appartenenti ad importanti realtà militari ed accademiche internazionali.
Lo scopo del corso è quello di migliorare le competenze e l’efficacia del personale militare e civile impiegato in operazioni di Stabilizzazione in qualità di Adviser, Mentor e Trainer, a supporto delle Forze locali di una Nazione assistita (Assisted Nation).
Il corso, è stato preceduto da una fase di studio preliminare a distanza attraverso la frequenza di una sessione di “orientamento alla SFA” su piattaforma on-line della NATO e dall’analisi della dottrina SFA in uso.
Le lezioni, incentrate su casi pratici e da osservazioni provenienti dai teatri di operazione, hanno evidenziato l’importanza dell’analisi dell’ambiente operativo e del ruolo degli stakeholders coinvolti nell’attività di Security Force Assistance.
Particolare attenzione è stata rivolta alla comprensione della cultura e delle tradizioni locali, alle tecniche di comunicazione e allo sviluppo di una visione multisettoriale che caratterizzano le complesse attività SFA.
Le nozioni teoriche impartite durante le lezioni sono state successivamente sperimentate nel corso di gruppi di lavoro virtuali che, guidati da qualificati tutors, hanno suscitato grande interesse e coinvolgimento tra i frequentatori.
Lo "SFA Operators course" rientra in una più ampia offerta formativa della NATO, poiché soddisfa dei requisiti di formazione e addestramento ad elevata connotazione specialistica, unica nel suo genere, in seno all’Alleanza.
Inoltre, consente al personale partecipante di acquisire le conoscenze necessarie per comprendere l’ambiente in cui andrà ad operare e l’approccio migliore da utilizzare per interagire con le autorità locali.
Il NATO SFA COE è impegnato a sviluppare ulteriori soluzioni formative, più avanzate e specifiche, per incrementare il livello di competenza nelle attività di advisoring a favore di personale militare e civile dell’Alleanza.