Concluso il 5° corso NAWS (Naval Aviation Water Survival) per gli equipaggi di volo della Difesa

(di Marina Militare)
13/10/22

Dal 26 al 30 settembre 2022 si è svolto, presso la Stazione Elicotteri della Marina Militare (MARISTAELI) di Luni, il quinto corso sperimentale "Naval Aviation Water Survival – NAWS". Il periodo formativo, indirizzato al personale delle Forze Aeree della Marina e di altre Forze Armate e dei Corpi dello Stato (che per compiti d'Istituto sono soggetti ad attività di volo in ambiente marittimo), ha lo scopo di far acquisire ai frequentatori le nozioni teorico-pratiche di sopravvivenza in mare, atte a fronteggiare potenziali situazioni di emergenza.

Il NAWS permette ai frequentatori di confrontarsi e di scoprire i propri limiti psico-motori e di prepararsi al meglio per fronteggiare un possibile evento di ammaraggio forzato di un aeromobile, con conseguente permanenza in mare per un periodo prolungato. Oltre al personale delle Forze Aeree della Marina, hanno preso parte al momento formativo 4 piloti di elicottero dell'Esercito Italiano e 1 militare della Guardia Costiera.

Il corso, svoltosi presso le strutture del Centro Addestramento Ammaraggio Forzato e Sopravvivenza in Mare di MARISTAELI Luni e nel Golfo di La Spezia per la fase in mare, si è articolato in più periodi con difficoltà crescente.

Il primo periodo è stato dedicato alla formazione teorica e alla preparazione fisica dei frequentatori, per proseguire con un modulo pratico in piscina per la familiarizzazione con gli equipaggiamenti e le tecniche di sopravvivenza in mare.

Il secondo periodo ha visto sia un'attività in mare che un addestramento in piscina con la simulazione di fuoriuscita in emergenza da aeromobile. Tale fase addestrativa ha previsto l'impiego del moderno simulatore di ammaraggio forzato denominato “Modular Egress Training System" (METS), unico nel suo genere in Italia e che per il 2022 ha assicurato   l'addestramento di oltre 900 militari della Difesa e delle Marine estere. L'attività in mare nella rada di La Spezia ha visto i frequentatori permanere in acqua per circa 4 ore, confrontandosi con condimeteo marine marginali (mare 3 e vento con raffiche fino a 25 nodi) ed è terminata con un'esercitazione di recupero naufrago da Unità Navale (Nave Chioggia) seguita da un recupero con elicottero NH-90A. 

Il quinto corso “sperimentale" NAWS è stato propedeutico alla stesura del definitivo piano degli studi del corso (di prossima approvazione) che permette al personale di consolidare la conoscenza delle tecniche e delle procedure essenziali per la fuoriuscita dall'aeromobile ammarato e per la sopravvivenza prolungata in mare con il corretto impiego delle dotazioni di sicurezza.