Presso il distaccamento aeroportuale di Alghero (SS) dell’Aeronautica Militare, il 6 ottobre scorso si è svolta l’attività di rapid refuelling a favore di due velivoli F-35B, di cui uno in dotazione al 32° stormo di Amendola (FG) e l’altro alla stazione aeromobili Marina di Grottaglie (TA), nel ruolo di velivoli receiver con motori accesi e pilota a bordo riforniti di carburante da un velivolo KC-130J della 46ª brigata aerea di Pisa, nel ruolo di tanker.
L’esercitazione ha previsto la simulazione dell’atterraggio di due velivoli STOVL (Short Take Off and Vertical Landing), aventi capacità di decollo corto e atterraggio verticale su piste corte o danneggiate, in un’area isolata e priva di impianti di rifornimento stabili. Il sistema ALARP, che grazie al prelievo diretto di carburante dai serbatoi di un KC-130J è in grado di rifornire fino a quattro velivoli contemporaneamente, rappresenta una delle capacità expeditionary espresse dall’Aeronautica Militare che permettono il rapido rifornimento a favore delle unità di volo impiegate in aree isolate e lontane dalla base madre oppure in contesti operativi piuttosto complessi.
Le operazioni di rifornimento sono state svolte da personale qualificato “operatore ALARP” del 3° stormo di Verona dell’Aeronautica Militare, mentre un team di “Fucilieri dell’Aria” del 16° stormo “Protezione delle Forze” di Martina Franca (TA) ha assicurato la cornice di sicurezza dell’area durante l’operazione.
All’attività ha partecipato anche personale del 6° stormo di Ghedi (BS), specialisti di Aeronautica e Marina sul velivolo F-35B delle basi di Amendola e di Grottaglie, una squadra di pronto intervento antincendio del 32° stormo di Amendola che ha affiancato gli specialisti del distaccamento di Alghero e gli operatori e i mezzi dei Vigili del Fuoco di stanza presso l’aeroporto civile di Alghero.
Il distaccamento aeroportuale A.M. di Alghero, sito nella zona militare dell’aeroporto di Alghero, dipendente dal reparto sperimentale e di standardizzazione al tiro aereo di Decimomannu e inquadrato nel comando logistico A.M., assicura il supporto logistico ai velivoli militari di passaggio, l’attuazione dei compiti di protezione sociale a favore degli appartenenti alle forze armate, lo svolgimento dei corsi di sopravvivenza in mare rivolti ai frequentatori dei corsi normali dell’Accademia Aeronautica e di familiarizzazione alla sopravvivenza in mare ai frequentatori della scuola militare Giulio Douhet.