Si è svolta nelle scorse settimane la visita del brigadier general Clinton J. O’Neill commander of armed forces of Malta al centro d’eccellenza APR (CDE-APR), ubicato ad Amendola sul sedime del 32° stormo dell’Aeronautica Militare.
L’autorità è stata ricevuta dal capo di stato maggiore della squadra aerea generale di divisione aerea Andrea Argieri e dal colonnello Antonio Vivolo, comandante del 32° stormo, che hanno accompagnato l’ospite presso il CDE-APR dove sono stati accolti dal direttore del centro, colonnello Giuseppe Urbano.
L’attività ha avuto inizio con un briefing di presentazione, nel quale sono state illustrate la missione, la struttura e i compiti del centro.
Il direttore ha sottolineato l’importanza della rapida evoluzione tecnologica dello specifico segmento in campo industriale ed i possibili impieghi operativi futuri. Sono stati inoltre illustrati i vari sistemi di simulazione in dotazione ed è stato mostrato il laboratorio tecnologico utilizzato per le attività di ricerca e sviluppo su aeromobili a pilotaggio remoto con peso inferiore a 20 kg (classe Mini/micro).
All’evento ha partecipato anche il comandante del 28° gruppo volo APR, effettuando un briefing relativo alla missione del gruppo.
Ente dell’Aeronautica Militare a connotazione interforze posto alle dipendenze del 3° reparto dello stato maggiore Aeronautica, il centro di eccellenza di Amendola è il polo di riferimento unico in ambito interforze per la materia APR.
Composto da esperti del settore, esso estende le proprie attività dall’addestramento basico per il pilotaggio di sistemi APR in servizio e l’impiego dei loro sensori, allo sviluppo del comparto attraverso il supporto alla sperimentazione di nuovi sistemi, lo sviluppo di procedure e la validazione di concetti connessi al loro impiego, assicurando così standardizzazione formativa e procedurale a garanzia della massima interoperabilità sia a livello interforze che inter-agenzia.
Il 32° stormo è alle dipendenze del comando delle forze da combattimento (CFC) di Milano, la cui missione assegnata è quella di acquisire e mantenere la prontezza operativa di tutti gli organismi della difesa aerea e di attacco e di ricognizione, provvedendo all'efficienza operativa dei sistemi d'arma, dei mezzi e dei materiali, nonché all'addestramento del personale e al costante aggiornamento ed ottimizzazione delle procedure operative, nel rispetto delle linee guida delle superiori autorità.