In attesa dell'evento "La Cybersicurezza ai tempi dell’Intelligenza Artificiale" del 25 luglio... due domande ad Angelo Deiana (Confassociazioni)

(di Andrea Cucco)
22/07/24

Angelo Deiana è una figura di spicco nel panorama economico e finanziario italiano: attualmente, è il presidente di Confassociazioni e recentemente è stato nominato presidente dell'Osservatorio per l’intelligenza artificiale.

In attesa del suo intervento al convegno "La Cybersicurezza ai tempi dell’Intelligenza Artificiale" del 25 luglio a Roma, abbiamo rivolto alcune domande ad Angelo Deiana per comprendere risorse e minacce legate alla cybersecurity e all'intelligenza artificiale.

Questi temi, spesso considerati una nuova frontiera, sono in realtà ben noti agli esperti del settore.

Quali sono le finalità dell’Osservatorio per l’intelligenza artificiale di cui è stato nominato presidente?

L’Osservatorio è emanazione di una rete di associazioni di professionisti, manager, università ed imprese, di medie e grandi dimensioni, per studiare il tema della IA – odierna e futura. La prima finalità è dunque quella di mappare lo stato dell’arte.

Si parla solo oggi di intelligenza artificiale, quella definita “generativa”, ma in realtà esiste da molto tempo e si occupa, per fare degli esempi, del clima, dei voli o di finanza. Il 75% degli scambi mondiali nel trading è basato su algoritmi. La nuova IA avvicina gli anzidetti ambiti al resto del Sistema, e crea un vantaggio competitivo: con un sistema semantico si pongono domande e si ricevono risposte.

La sua ultima pubblicazione “Il Grande Gioco. Parte prima: la promessa” verte sui temi della AI. Che ruolo avrà nella gestione della cyber sicurezza pubblica e privata?

In un mondo economico “data driven”, ovvero guidato dai dati, dalle informazioni e dalla conoscenza, alimentiamo il sistema con i nostri dati: pubblici e privati, sensibili o meno.

L’opera dell’Osservatorio è dunque di consapevolezza pubblica: se ci viene fornito “gratuitamente” qualcosa con le versioni base delle principali intelligenze artificiali generative del momento come ChatGPT, Mistral in Francia o Modello Italia da noi, significa che il compenso siamo noi, i nostri dati. Un tema importante, di privacy e soprattutto Cybersecurity (a livello Imprese, Istituzioni e Stati!), che affronteremo nel convegno del 25 luglio.

(Per partecipare all'evento "La Cybersicurezza ai tempi dell’Intelligenza Artificiale" del 25 luglio 2024, presso la Sala del Cenacolo in Piazza in Campo Marzio 42, Roma, è necessario accreditarsi inviando una mail a staff.direzione@confassociazioni.eu entro le ore 11.00 del 24 luglio 2024)