Conclusa la campagna allievi su nave Palinuro

(di Marina Militare)
16/09/16

Si è conclusa il 13 settembre scorso a Taranto la Campagna d'istruzione di nave scuola Palinuro con 33 allievi del 18° corso normale marescialli Prometheus.

Ad accompagnare gli allievi in questo viaggio, importante base formativa per il loro futuro da sottufficiali, l'esperienza di un equipaggio sempre disponibile a trasmettere le conoscenze maturate negli anni.

"Le giornate sono trascorse seguendo ritmi serrati. La vita di bordo è un meccanismo che non può permettersi interruzioni: i turni di guardia si susseguono incessantemente tra le varie attività ed esercitazioni, tutte funzionali a una navigazione sicura. Ogni momento diventa essenziale per familiarizzare con l'arte marinaresca, con concetti di nautica e meteorologia." Queste le parole di uno degli allievi.

Nonostante i tempi di recupero limitati, la lontananza da casa e la convivenza in spazi ristretti, il lavoro di squadra e la forte motivazione hanno contribuito a generare un sano spirito di corpo, indispensabile per superare le difficoltà della vita di bordo.

Per la prima volta in 82 anni di storia, durante questa Campagna allievi la nave ha solcato le acque del Mar Nero per toccare i porti di Varna (Bulgaria), Odessa (Ucraina) e Costanza (Romania), importanti centri economici regionali e sedi, con le loro accademie e università, della formazione e addestramento delle Marine Militari estere.

Significativo è stato dunque il passaggio degli stretti turchi dei Dardanelli e del Bosforo, seguito dall'attraversamento del Mar Egeo e delle sue isole.

Ad attendere gli allievi al loro rientro a Taranto, il comandante di Mariscuola Taranto, ammiraglio di divisione Salvatore Coppola, che, con il suo intervento a bordo ha dichiarato conclusa la Campagna d'Istruzione 2016.

Un noto aforisma recita: "L'unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso". È con questo nuovo spirito che il corso Prometheus è pronto ad affrontare il secondo anno di corso a Mariscuola, con la consapevolezza dei numerosi impegni, ma anche delle soddisfazioni e gratificazioni personali, che attendono gli allievi.