Domenica - A Spezia il re Vittorio Emanuele dopo aver presenziato in arsenale al varo della nave da battaglia Roma della classe “Vittorio Emanuele”, nel corso di una solenne cerimonia consegna alla nave da battaglia Regina Elena (comandante, capitano di vascello Davide Gerra) la bandiera di combattimento intessuta e lavorata dalle allieve della Scuola professionale di Roma.

Giovedì - Entra in servizio a Genova la corvetta a elica di 2° ordine Principessa Clotilde.

Venerdì - Sono condotti esperimenti e prove di volo notturno da parte degli idrovolanti della Stazione di Venezia-S. Andrea.

Domenica - Entra in servizio la fregata corazzata Regina Maria Pia che lascia Tolone dopo la formale consegna alla Marina per giungere a Genova il 19 dopo una breve sosta a Villefranche.

Venerdì - Entra in servizio l’avviso a elica di 2a classe Vedetta. Impostato nel 1862 sugli scali del cantiere della Foce (Genova) e varato 24 ottobre 1866 era parte del programma “Persano” fu la prima nave militare con scafo in ferro costruita in un cantiere italiano.

Lunedì - L’Alta Corte di giustizia riunita in pubblica udienza a Firenze riconosce l’ammiraglio Carlo Pellion di Persano colpevole dei reati di inadempimento della missione e di non osservanza degli ordini condannandolo all’allontanamento dal servizio, alla perdita del grado e alle spese processuali.

Giovedì - A Spezia è consegnata la nave da battaglia Regina Margherita della classe omonima su due unità, posta al comando del capitano di vascello Leone Viale.

Martedì - L’incrociatore corazzato Varese al comando del capitano di fregata Pasquale Scognamiglio e l’incrociatore torpediniere Agordat al comando del capitano di fregata Carlo Lazzoni temporaneamente distaccati dalla Forza Navale del Mediterraneo, giungono ad Algeri in missione speciale per rendere omaggio al presidente della Repubblica francese Èmile Loubet in visita alla città.

Domenica - E’ introdotta in servizio la pistola automatica da 7,65 mm della società Metallurgica Bresciana già Tempini (M.B.T.) per gli ufficiali dell’Esercito e modificata per la Marina.

Giovedì - Il ministero della Marina è autorizzato dal Parlamento a cedere a titolo gratuito al Comune di Roma la nave Stella Polare da adibire a sede di ricreatorio ed educatorio per l’addestramento dei giovani alla vita e agli esercizi marinareschi.

Venerdì - CONFLITTO ITALO-TURCO 1911-1912 - Formazioni turco-arabe attaccano le posizioni italiane sulla penisola di Macabez respinte dal fuoco delle truppe e dall’azione dei due dirigibili P.2 (comandante, tenente di vascello Salvatore Denti di Pirajno) e P.3 (comandante, tenente di vascello Guido Scelsi.).

Sabato - Entra in servizio a Napoli l’incrociatore / nave reale Savoia al comando del capitano di vascello Saverio Marra. Progettato dall’ispettore del Genio Navale Carlo Vigna, costruito a Castellammare di Stabia con impostazione sullo scalo il 4 luglio 1880 e varato il 25 giugno 1883, aveva un dislocamento di 2853 t ed era dotato di un apparato motore Ansaldo di 3340 hp in grado di imprimere una velocità di 14,5 nodi.

Martedì - Entra in servizio a Spezia la nuova corazzata a torri Dandolo della classe “Duilio” al comando del capitano di vascello Emerick Acton. L’unità effettuerà nelle acque liguri le ultime prove di macchina e di velocità e completerà l’addestramento dell’equipaggio, attività che la terrà impegnata fino al mese di ottobre.

Lunedì - Il viceammiraglio Carlo Rocca Rey, a domanda, lascia l’incarico di capo di stato maggiore della Marina.

E’ sostituito dal contrammiraglio Paolo Thaon di Revel (nella foto) che il giorno dopo assumerà ufficialmente l’incarico.

Giovedì - L’ariete torpediniere Calabria (comandante, capitano di fregata Enrico Marenco di Moriondo) impegnato in viaggio di circumnavigazione approda a Yokohama proveniente dall’Australia dopo aver sostato in ancoraggi e porti della Nuova Guinea, dell’isola di Ceram, delle Celebes, a Labuan (Borneo) – ricca di vivide reminescenze Salariane (Emilio Salgari, La perla di Labuan), e a Manila.

Martedì - Nel corso di una violenta tempesta il sambuco armato Cervo fa naufragio ad Hafun (costa settentrionale migiurtina).

Per risolvere il problema della guerra nei Balcani, la Marina italiana già nel 1940 inizia a pensare ad un attacco nel bacino orientale del mediterraneo ai convogli inglesi che portavano uomini e mezzi in Grecia a loro supporto.

Venerdì - A Venezia un idrovolante Curtiss Flying Boat, ai cui comandi era il capo timoniere di 2a classe Enrico Mendoza precipita in mare presso San Nicolò di Lido per avaria durante un volo di addestramento.

Mercoledì - L’incrociatore Cristoforo Colombo al comando del capitano di fregata Inigo Suardo Guevara lascia Venezia per un’importante missione diplomatica in Mar Rosso.

Lunedì - La Divisione di Evoluzione dell’ammiraglio Vacca in sosta a Siracusa riceve l’ordine di muovere per gravitare tra Messina e Palermo a motivo della situazione interna dell’isola turbata da bande ostili che si teme possano incoraggiare rivolte nelle due città.