L'incarico apicale tra gli uomini in divisa delle nostre forze armate è quello di capo di stato maggiore della difesa. Lo assolve, da quasi due anni, il generale dell'Esercito Claudio Graziano, un uomo con una notevole esperienza operativa alle spalle, specialmente in ambito internazionale.
Il generale è piemontese ed alpino, due caratteri che rendono verosimile il racconto di una fonte che ebbe modo quarant'anni addietro di fare il servizio militare in sua presenza: un giovane tenente Graziano, di ritorno da un'esercitazione a cui non erano stati consegnati i rifornimenti, si sarebbe precipitato in un magazzino ed avrebbe - imbufalito - alzato da terra il responsabile del disservizio, un tenente colonnello (!), urlando “Non ti devi permettere di lasciare i miei alpini senza razioni!”. Sembra che in seguito gli approvvigionamenti siano divenuti estremamente regolari e completi.
Non ho avuto il tempo di verificare con il generale il racconto, tuttavia, in caso positivo, fa ben sperare che al vertice della difesa ci sia qualcuno - senza timori reverenziali - capace di esprimere con chiarezza un problema a chi di dovere...
Buona visione!