Spazio: l'Aeronautica Militare impegnata nel monitoraggio dei frammenti del satellite russo COSMOS 1408

(di Aeronautica Militare)
19/11/21

Il Centro Space Situational Awareness (C-SSA) dell’Aeronautica Militare, nella sua funzione di braccio operativo del Comando delle Operazioni Spaziali (COS) della Difesa nella funzione di monitoraggio, sorveglianza e caratterizzazione degli oggetti spaziali, sta seguendo l’evoluzione dell’evento di frammentazione del satellite russo COSMOS 1408 avvenuto lo scorso 15 novembre. L’impatto ha creato una nuvola di frammenti spaziali di piccole dimensioni, che nella loro permanenza nello spazio - seppure non vi siano rischi che possano cadere sulla superficie terrestre - potrebbero interessare le orbite di altri satelliti, inclusi alcuni satelliti italiani.

In ambito europeo, insieme a Spagna e Francia che hanno contribuito con delle misurazioni effettuate attraverso propri sensori radar, l’Italia ha fornito misurazioni degli oggetti tramite l’antenna ricevente BIRALES dell’INAF, che ha captato i segnali dei detriti illuminati tramite un radar della Difesa situato presso il Poligono Sperimentale e di Addestramento Interforze di Salto di Quirra (PISQ) ed operato da militari del Poligono e da personale della Vitrociset. Si tratta di una capacità nazionale sviluppata a partire dal 2014 grazie alle sinergie fra diverse Istituzioni, pubbliche e private, ed il mondo dell’università, e che in particolare ha visto collaborare in modo stabile il Gruppo Ingegneria dell’Aerospazio (GIAS) del Reparto Sperimentale Volo (RSV) dell’Aeronautica Militare con ricercatori del Politecnico di Milano.

Successivamente, il C-SSA ha svolto le prime analisi sulla nube dei frammenti per verificare eventuali impatti a breve termine. Poiché le orbite dei frammenti sono in corso di stabilizzazione, un successivo studio sulla dinamica e propagazione dell’esplosione permetterà, attraverso ulteriori osservazioni con i sensori SST (Space Surveillance & Tracking), di conoscere elementi di dettaglio, quali ad esempio l’esatto numero di frammenti, per un aggiornamento costante a favore del Comando Operazioni Spaziali della Difesa, della National Air Space Operations Centre (NASOC) per la salvaguardia degli assetti satellitari nazionali, e del Consorzio EU-SST.

Il Centro Space Situational Awareness, ente a connotazione interforze a lead Aeronautica Militare, è inserito nell’ambito del Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico e si occupa di monitorare, sorvegliare e caratterizzare gli oggetti spaziali e il loro ambiente operativo allo scopo di supportare attività spaziali sicure, stabili e sostenibili, identificando i rischi e le minacce nello spazio, dallo spazio e verso lo spazio e proponendo le opportune misure di mitigazione. Il Centro è responsabile del servizio di “fragmentation” all’interno del Consorzio Europeo Space Surveillance and Tracking (EU-SST) ed opera nel contesto di un accordo nazionale che vede la collaborazione fra l’Aeronautica Militare, la Difesa, l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).