Le notizie sul coronavirus sono scivolate al secondo o terzo posto: se la Ferrari vince una gara o la Juventus conquista il suo nono scudetto consecutivo, probabilmente anche ben oltre la metà pagina. Soprattutto, arriva un guazzabuglio di opinioni che si contraddicono e non si conciliano, quasi fossero acqua e olio. Ne abbiamo parlato con una vecchia conoscenza di Difesa Online, il dott. Pasquale Mario Bacco.
Dottore, dopo quasi due mesi ci risentiamo e lei è… L’Eretico. Che cosa è questa sua nuova iniziativa, portata avanti col prof. Giulio Tarro e il magistrato Angelo Giorgianni?
Il progetto de "l'Eretico" è nato per dare spazio e voce a chi non ne ha. Per questo intendiamo adire presso l’Alta Corte di Giustizia dell’Unione Europea affinché siano tutelati i diritti fondamentali che il Governo italiano ha violato e continua tuttora a violare.
Abbiamo voluto creare un gruppo di persone oneste e trasparenti che si pongono come obbiettivi il rispetto di tutti e l’affermazione della verità relativamente ai morti di coronavirus e al modo in cui è stata gestita quella emergenza.
In questi giorni si parla molto di vaccini americani, britannici e cinesi. Qual è la sua opinione?
Il vaccino per il Sars-Cov2 (COVID19) non serve perché il virus muta in maniera importante. Figurarsi senza sperimentazione e mescolato con ceppi di anni fa, come stanno realizzandolo ora sperando nella cross-reattività, cioè avanzando a tentativi. Se anche si determinasse un vaccino, avrebbe una efficacia limitata a pochi mesi. Per sconfiggerlo, come abbiamo fatto nel caso dell'H.I.V. responsabile dell'A.I.D.S., serve una terapia con antivirali. In ogni caso i farmaci che oggi abbiamo a disposizione sono molto efficaci, anche perché la pericolosità di questo virus è stata enormemente enfatizzata.
Se ci limitiamo alla lettura dei dati di www.worldometers.info siamo passati da una fase in cui si registravano (in modo scriteriato che metterò bene in evidenza nella domanda) 80.000 casi e 8.000 morti al giorno a una in cui “contiamo” 200.000 casi “tamponati” e 5.000 morti al giorno. Abbiamo smesso di contare tutti quelli che morivano come vittime del COVID ma non lo abbiamo detto a nessuno?
La verità̀ è che all'inizio è come se avessimo curato i diabetici con lo zucchero. Abbiamo ucciso, anche se in buona fede, i pazienti nelle terapie intensive. Non avendoci fatto realizzare le autopsie, non sapevamo cosa procurasse il virus nell’organismo, abbiamo erroneamente pensato che agisse a livello polmonare, mentre il danno era a livello vascolare e dopo negli altri organi.
Non abbiamo usato gli antinfiammatori, l'idrossiclorochina e l'eparina, che oggi sappiamo essere fondamentali, mentre abbiamo “bruciato” i tessuti polmonari con la ventilazione profonda.
Inoltre, abbiamo istituito in Italia la pena di morte, ponendo nelle RSA i pazienti infatti a contatto con il target principale del virus, cioè anziani e pazienti con patologie concomitanti. Non solo li abbiamo condannati a morte, ma anche ad una morte orribile, in assoluta solitudine. In Lombardia hanno compiuto, nelle RSA, una strage di Stato. Ormai credo ci sia poco da dimostrare. I fatti sono evidenti a tutti.
In inverno avevamo gente con l’influenza che con la febbre che andava a lavoro, non teneva le distanze e starnutiva senza protezione. Li chiamavamo stachanovisti e li riempivamo di complimenti. Eravamo più stupidi prima o allarmisti ora?
Chiaramente allarmisti ora. Ma non noi, solo coloro che hanno interesse a continuare questo clima di negazione della verità.
Leggiamo che secondo Zaia il virus viene da fuori e si trova soprattutto negli stranieri. Ci sono stati i casi dei Bulgari, dei Bengalesi, dei Serbi. Ha ragione?
Zaia ha dato il cambio nel ruolo degli allarmisti e dei profeti del vaccino al sottosegretario Pierpaolo Sileri; ora che Sileri arretra, reso prudente dall’esperienza, lui avanza. Mi sembra un disegno abbastanza chiaro a tutti.
Non ne parla nessuno ma Taiwan è stata esclusa dalla white list dei Paesi i cui cittadini possono viaggiare in Europa. L’esclusione è avvenuta soprattutto per motivi politici, per compiacere la Cina comunista. Loro come hanno fatto a tenere lontano il virus?
Taiwan ha semplicemente fatto quello che andava fatto; autopsie e cura corretta. Poi gli anziani ed i malati sono morti lo stesso. Ma questo è quello che succede di norma ogni anno con l’influenza stagionale.
Come mai i Paesi della regione asia-pacifico (Giappone, Corea del Sud, Tailandia) hanno numeri di casi “discutibili”? solo Singapore parla della diffusione del virus.
L'OMS è un vero schifo; ha dato la linea guida che ha portato tutti i paesi a sbagliare. Se sono falsi tutti i dati in Italia, nessuno escluso, figurati se possiamo credere ai dati della Corea e del Giappone.
Il virus che ha ucciso a Bergamo e Brescia era un “mutante” diverso, più aggressivo e mortale, che ha fatto la fine della SARS, come scrivono i giornali?
Il virus ha iniziato a mutare da subito. Quindi in Italia abbiamo avuto mille ceppi diversi di sars-cov2, cosa abbastanza normale tra l'altro per un coronavirus, anche se tutti fanno finta di meravigliarsi. Lo spartiacque non è l’arretrare di un ceppo ma il momento in cui abbiamo iniziato ad usare i giusti farmaci e non usare più la ventilazione profonda; da allora la mortalità è quasi zero.
Sempre sui giornali, ha avuto una certa eco il fatto che il virus sia stato trovato nelle acque reflue di Barcellona il 12 marzo 2019. Ma allora da quanto tempo esiste questo microrganismo?
Credo che nelle acque reflue ci siano stati fenomeno di cross-reattività. I coronavirus possono somigliarsi. Onestamente non credo sia una notizia attendibile.
Sentiamo suoi colleghi esprimere posizioni inconciliabili. Secondo lei, facciamo pochi test (come dice Crisanti) o troppi (come ribatte Bassetti)?
Crisanti è l'autore della più grande balla del millennio; secondo il professore sui cadaveri i virus sopravvivono in grande quantità̀ per oltre otto giorni. In pratica la negazione della medicina. Penso che basti dire questo.