La nuova variante sudafricana B.1.1.5291 ha messo in croce le borse mondiali nella giornata del Black Friday, rendendo venerdì 26 novembre 2021 quanto mai “nero”. Ma, in definitiva, si tratta di un’ondata di isteria collettiva, se - come affermato dal microbiologo del San Raffaele Clementi2 - “non abbiamo dati per dire niente. Tutte le informazioni che abbiamo si basano su indicazioni di sequenza e non di prevalenza in una zona dove ci sono pochissimi vaccinati. In teoria potrebbe essere problematica, come giustamente sottolineato dall’Imperial College di Londra, ma è presto per dirlo, dobbiamo sicuramente seguirla”.
Abbiamo, invece, dei dati che nessun media ha riportato in Italia negli ultimi giorni, anzi potremmo dire che è calata una strategia del silenzio su quello che stiamo per esporvi, quasi in antemprima.
L’Est Europa: il calo nascosto
Avete presente i titoli dei giornali sulla situazione (per davvero) tragica nell’Europa orientale? Ve ne riportiamo qualcuno:
Romania, la quarta ondata travolge il Paese3
Obitori al collasso e cadaveri ammassati nei corridoi. Il Covid travolge Romania e Bulgaria4
A parte il fatto che a Roma Capitale obitori e sepolture sono al collasso indipendentemente dalla pandemia, titoli e articoli sulla “catastrofe nell’Est Europa” sono ormai vecchi di una settimana. Negli ultimi 5-10 giorni le cose hanno preso un’altra piega e, manco a dirlo, si sono dimenticati di informarci.
Guardate qui di seguito come Ucraina, Romania e Bulgaria hanno superato il picco e assistono a un notevole calo del numero dei casi:
Guardate ora come anche il numero dei morti tenda verso il basso:
La situazione in Austria, Slovacchia e Germania, al centro delle cronache fino a giovedì 25 novembre, non mostra ancora segni di calo, ma è questione di giorni, al massimo di settimane:
Inutile nascondersi dietro un dito: in tutti e tre i Paesi, dove i vaccinati sono stati meno che in Italia, Francia e Spagna, ma comunque molti di più che in Ucraina, Romania e Bulgaria, il numero dei decessi è decisamente inferiore:
I casi particolari di Russia e Regno Unito
Fa storia a sé la Russia, dove l’andamento degli infettati sembra volgersi in calo ma dove le statistiche sui morti sono credibili come una banconota da tre euro:
Ugualmente, fa storia a sé anche il Regno Unito, dove sono stati abbandonati mascherine e distanziamento, i casi rilevati rimangono tanti, le terze dosi avanzano ma soprattutto la letalità del Sars-Cov-2 non impensierisce più di tanto:
Vaccini “imperfetti”?
Che senso ha vaccinarsi se poi ci si infetta, come è successo in tutti i Paesi menzionati di sopra, ma anche in Italia? Se il punto di riferimento è la vaccinazione contro il morbillo o quella contro il vaiolo, allora non c’è storia: lì, il siero funziona tutta la vita e contribuisce o ha contribuito a eradicare due fra le tre malattie più letali della storia umana (la terza è il batterio della Yersina Pestis). Ma se limitiamo, come è giusto, il confronto alla vaccinazione antinfluenzale, appare evidente che siamo di fronte a dati paragonabili fra di loro, se non simili: i vaccini antinfluenzali hanno un’efficacia del 70-80% nel prevenire le forme più gravi della malattia nei pazienti più a rischio e dell’80-90% nel prevenire l’infezione tout court nei pazienti sani.
A ben vedere, i vaccini in uso in Italia contro il Covid-19 funzionano ancora meglio. E se la nuova variante “bucherà” lo scudo vaccinale, non sarà una tragedia: sono già allo studio aggiornamenti dei vaccini che ne potenzieranno la capacità protettiva. Non è forse così ogni anno con i vaccini contro i virus influenzali? O credevate che da 10-20 anni diano sempre i soliti?
I numeri, insomma, parlano chiaro:
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La variante Delta sta colpendo duro in Europa, ma con violenza decrescente in molti Paesi che già hanno pagato un pesante tributo.
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Nei Paesi dove ci sono più persone vaccinate, la letalità rimane molto al di sotto delle cifre dei precedenti 20 mesi.
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I vaccini anti-Covid si comportano come quelli influenzali, limitando il contagio e soprattutto riducendo in modo spettacolare le ospedalizzazioni e i decessi.
P.S. Se qualche casa farmaceutica ha messo i microchip e il 5G nei vaccini, la cosa è da me personalmente benvenuta: dove abito io, la connessione a Internet è così lenta… Magari con la terza dose riuscirò a guardare i film col computer! Si fa per scherzare, ma c’è chi lo crede davvero… Mala tempora currunt!
1 Che forse l’OMS chiamerà Variante Omicron al momento in cui leggerete questo pezzo.
2 https://www.ilsole24ore.com/art/coronavirus-oggi-allarme-variante-sudafricana-crolla-borsa-tokyo-AEo0WQz
3 https://www.agensir.it/europa/2021/11/12/romania-la-quarta-ondata-travolge-il-paese-gli-aiuti-internazionali-non-bastano-piu/
4 https://www.huffingtonpost.it/entry/obitori-al-collasso-e-cadaveri-ammassati-nei-corridoi-in-romania-e-bulgaria-londata-covid-peggiore_it_619ccce8e4b025be1ae0ed94
Fonte dati: www.worldometers.info/coronavirus
Immagini: Twitter / worldometers / Euronews